Affiche exposition Worth du Petit Palais

3 motivi per visitare la mostra Worth del Petit Palais

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Testimone dell’evoluzione della moda e della società, Charles Frederick Worth ha dato vita a una visione dell’alta moda che ha cambiato le nostre abitudini. Dal Secondo Impero al periodo tra le due guerre, le sue creazioni hanno offerto una nuova visione della silhouette e hanno avvolto con i loro motivi una clientela tra le più ambite, di cui faceva parte anche Sissi, l’imperatrice. Presentata fino al 7 settembre, l’esposizione Worth del Petit Palais ripercorre la storia e il ricco patrimonio di questa casa familiare, e oggi vi sveliamo 3 motivi per visitarla.

Perché l’esposizione Worth del Petit Palais è eccezionale?

Primo punto da sottolineare: il carattere unico e straordinario dell’esposizione Worth del Petit Palais. Infatti, con una storia iniziata sotto il Secondo Impero (1858) e che si estende fino al periodo tra le due guerre, i pezzi esposti risalgono a più di un secolo e mezzo per alcuni di essi.

Di conseguenza, bisogna comprendere che, da un lato, la rarità di poter raccogliere tutti questi pezzi in un unico spazio. Ma anche, sottolineare lo stato generale dei pezzi, che è sbalorditivo, date le condizioni di conservazione meno rigorose dell’epoca e i vari prestiti effettuati nel corso degli anni.

Così, per creare questo evento unico, sono state raggruppate in totale 400 pezzi grazie alla collaborazione tra musei rinomati (Palais Galliera, Philadelphia Museum of Art, Metropolitan Museum of Art, Victoria and Albert Museum, Palazzo Pitti) e collezioni private.

Inoltre, oltre ai pezzi tessili, scopriamo nei 1.100 m² dell’esposizione Worth del Petit Palais dipinti, foto, disegni e altri documenti che fanno rivivere il periodo di prosperità della maison di moda. Dei mini-documentari firmati Loïc Prigent completano l’esposizione rivelandone la realizzazione.

Oltre a ripercorrere la storia della maison Worth, l’esposizione ci permette di osservare attimi unici catturati all’interno dell’alta borghesia e dell’aristocrazia dell’epoca. Scopriamo infatti abiti concepiti da Charles Frederick Worth per la principessa di Metternich o l’imperatrice Eugenia, insieme ad altre figure pubbliche che indossano tutte con grande orgoglio i pezzi della griffe.

Ridefinire il ruolo dell’abbigliamento, tra apparenza e travestimento

Oltre al suo aspetto storico, l’esposizione presentata al Petit Palais mette anche in luce come il fondatore della maison (seguito dai suoi figli) sia riuscito a reinventare la moda dell’epoca e i codici dell’abbigliamento.

Da un lato, riscopriamo pezzi emblematici dell’epoca, come la crinolina. Poi, l’apparizione di un guardaroba più sviluppato, per accompagnare le donne nelle loro attività durante il giorno e la sera. Abbigliamento da giorno, abito da tè “tea-gown” (abito da interno), colletto, abito da sera, abito da ballo, cappotti d’opera, tailleur…

Seguiamo anche le diverse influenze che hanno accompagnato queste epoche e il lavoro della maison Worth (tra cui lo stile tapissier o lo stile Impero). Ma anche, l’evoluzione delle silhouette, del loro volume e della varietà dei tessuti e dei motivi utilizzati.

Oltre alla loro apparenza, è l’utilizzo stesso dell’abbigliamento che Charles Frederick Worth ha ripensato. In particolare, per il suo gusto – e quello della società del XIX secolo – per il travestimento e l’istoricismo. Da Parigi a New York passando per Londra, balli in maschera memorabili hanno visto sfilare silhouette ispirate a numerose figure storiche o ritratti antichi.

Worth. Inventare l’alta moda: l’inizio di un nuovo capitolo nella moda

Un altro punto che sottolinea l’esposizione sulla maison Worth è l’importanza del creatore nello sviluppo della nozione di alta moda. Tra la creazione di una griffe sotto forma di firma, di pezzi singoli che si distaccano dalle collezioni seriali, ma anche, l’implementazione di collezioni stagionali e sfilate, è tutto un nuovo concetto di moda che Charles Frederick Worth ha immaginato e che perdura ancora oggi.

Questa storia, che è prima di tutto un’avventura familiare, è anche la storia di un indirizzo. Il 7 rue de la Paix. Quella di un negozio, che ha segnato un cambiamento nella moda, nella sua produzione e nella sua commercializzazione. Un indirizzo che ha ispirato molte altre a seguire lo stesso percorso e che ha insieme costruito la reputazione di questa strada parigina.

Così, come avrete potuto comprendere, l’esposizione Worth del Petit Palais non è solo una semplice mostra di moda. Ci parla di storia, di tessuti, di networking, di apparenza, di sviluppo commerciale… In sostanza, del successo di un’avventura familiare e dell’eredità che ha lasciato. E questo, sia in Francia che al di fuori delle nostre frontiere.

L’esposizione è presentata al Petit Palais dal 7 maggio al 7 settembre 2025.

Foto: © Petit Palais – Worth

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