Carta da parati per bambini: una nuova tendenza decorativa?

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E se portaste un tocco di fantasia alla decorazione della camera di tuo figlio? Questo è ciò che promette la carta da parati, questa decorazione murale che sta vivendo un notevole ritorno di interesse in tutte le stanze della casa, comprese le camere dei bambini. A lungo relegata in secondo piano, la carta da parati per bambini sembra tornare in forza, offrendo ai genitori una palette infinita per risvegliare l’immaginazione dei loro piccoli. Bucolica, grafica, elegante e persino ricreativa, le ispirazioni non mancano. Allora, vale la pena cedere a questa tappezzeria murale? Facciamo il punto.

Il ritorno in auge della carta da parati: un fenomeno che conquista i genitori

Un elemento decorativo che fa la differenza

Un tempo relegata a saloni eleganti e camere per adulti, la carta da parati ora si invita audacemente nell’universo dei bambini. Non si limita più a vestire le pareti, ma scolpisce lo spazio, racconta una storia e stimola l’immaginazione. A differenza della pittura, spesso monocromatica e sobria, la carta da parati infonde una nuova dinamica, simile al metallo, una delle tendenze di decorazione per il 2025: diventa un terreno di gioco visivo dove si mescolano forme, colori e motivi evocativi.

Le marche hanno ben compreso questa crescente richiesta per una decorazione sia estetica che immersiva. Come Little Greene, che rielabora archivi storici per proporre motivi raffinati, o ancora Lilipinso, le cui affreschi onirici trasformano una semplice camera in un decor da favola.

La crescita dei design pensati per i bambini

Oggi, la scelta non si limita più ai classici nuvole o stelle. Le tendenze si ispirano ai grandi correnti artistici e alle aspirazioni ecologiche delle famiglie moderne. Bene Fait, ad esempio, propone affreschi panoramici con illustrazioni delicate, mentre Papermint gioca con i codici grafici e i colori profondi per un tocco decisamente contemporaneo. Risultato? Un decor che cresce con il bambino, evolvendo al ritmo dei suoi desideri e della sua immaginazione.

Quali atmosfere scegliere? Come adattare la carta da parati all’età del bambino?

Ogni età ha i suoi sogni, ogni muro la sua storia. Scegliere una carta da parati per una camera di bambino significa innanzitutto comporre un universo che lo accompagna nel suo sviluppo, tra rifugio accogliente e terreno di esplorazione.

Per i più piccoli, la dolcezza è d’obbligo: pastelli polverosi, illustrazioni delicate e forme arrotondate creano un nido rassicurante. I motivi ispirati alla natura — nuvole soffici, stelle scintillanti, animali familiari — instaurano un’atmosfera favorevole a un risveglio dolce. A partire dai tre anni, spazio alle avventure immaginarie! Le foreste incantate, le giungle lussureggianti o i paesaggi sottomarini immergono il bambino in un decor immersivo dove diventa esploratore, sognatore o piccolo cosmonauta.

Con l’approssimarsi dell’adolescenza, i gusti si affermano e la decorazione segue il movimento: forme grafiche, ispirazioni rétro o tocchi artistici infondono carattere, senza però cristallizzare lo spazio. Il trucco? Puntare su carte da parati evolutive, pensate per crescere con il bambino e adattarsi ai suoi desideri cangianti.

Ispirazione: le più belle tendenze di carta da parati per bambini

Mathilde Cabana e la sua carta da parati grafica

Cominciamo con l’universo vivace della creatrice omonima, Mathilde Cabana. Qui, le carte da parati sono un invito a creare spazi vivi e caldi, riflettendo un’estetica sia contemporanea che piena di fascino. Scacchi vivaci, tulipani stilizzati, bocche audaci, fiori brillanti… I motivi sono tanto audaci quanto giocosi. Ma ciò che ci piace particolarmente è la capacità delle carte da parati di trasformare uno spazio infondendo un’atmosfera gioiosa e dinamica. E poi, la produzione francese e l’utilizzo di inchiostri senza solventi adatti ai bambini bastano a convincere i genitori.

Bien Fait, la carta da parati made in France

Con Bien Fait, è l’approccio artistico e poetico a essere messo in evidenza, trasformando le camere in veri e propri universi onirici. Ogni design è un invito al viaggio, mescolando creatività ed eleganza per stimolare l’immaginazione dei più giovani, come nel caso di modelli iconici come “The Wild”: una scena selvaggia dove animali maestosi si muovono in un paesaggio lussureggiante. “Cloudy”: un cielo nuvoloso delicatamente disegnato, creando un’atmosfera rilassante e sognante, favorevole al sonno e al relax. Ma anche “Diabolo”, un motivo geometrico ludico dalle vivaci tonalità.

Il Design prima di tutto con Mues

Il marchio parigino, noto per il suo savoir-faire artigianale e il suo amore per i dettagli, immagina carte da parati che trasformano le camere dei bambini in rifugi onirici, a metà strada tra sogno e realtà. Con Mues, la promessa è di evadere. I decor cullano, divertono o incantano a seconda dei design, integrandosi con grazia nelle camere più contemporanee. Tra i motivi, ci piace Thelma, un motivo bucolico, intriso di una dolcezza senza tempo. Billy, il motivo caratterizzato da paesaggi dell’Arizona o ancora Tom e il suo esotismo dalle tonalità delicate.

Il più ricreativo con Mimi’Lou

Fondata nel 2005 da Miriam Derville, ex direttrice artistica per case prestigiose, la marca propone motivi delicati e colorati che catturano l’occhio e il cuore. Tra i temi principali, troviamo illustrazioni di mongolfiere acquerellate, scene oceaniche popolate da creature marine, o ancora foreste che ospitano numerosi animali birichini. Ciò che apprezziamo particolarmente in Mimi’lou è la capacità di infondere un’atmosfera calorosa e personalizzata, offrendo al contempo una qualità impeccabile grazie a materiali accuratamente selezionati.