
Come riconoscere un jeans di qualità?
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Il jeans è apparso all’inizio del XIX secolo, in Italia. I primi indumenti in jeans creati in quel periodo erano tagliati da teloni da trasporto. Erano destinati a persone esposte quotidianamente a vari rischi. È il caso, ad esempio, dei minatori. Oggi, il jeans è uno dei capi indispensabili nel guardaroba per uomini e donne. Si presenta quindi in un’ampia gamma di prodotti sul mercato. Esistono criteri che servono a riconoscere un jeans di buona qualità. Quali sono questi criteri?
Un jeans in cotone biologico e di qualità
Il primo indice che permette di determinare se un jeans è di qualità è il principale materiale utilizzato nella sua realizzazione. Quando si tratta di cotone biologico, hai automaticamente la garanzia che il tuo jeans è di qualità. Infatti, questo materiale è noto come un’alternativa molto vantaggiosa rispetto al cotone ordinario. Il cotone biologico ti offre un comfort ottimale. Si tratta di un materiale molto morbido e setoso utilizzato nella produzione di ogni tipo di indumento. Il jeans in cotone ha quindi la particolarità di essere morbido al tatto e confortevole quando indossato.
Un jeans in cotone biologico rappresenta anche un indumento rispettoso dell’ambiente. Dalla produzione del cotone fino alla realizzazione del jeans, i processi utilizzati garantiscono il rispetto dell’ambiente e la buona salute dell’uomo. Si noti che il cotone biologico è coltivato a partire da piante non modificate geneticamente e senza l’uso di prodotti agricoli chimici. Questa coltivazione assicura un miglioramento significativo dei cicli biologici e della biodiversità. Ad esempio, per quanto riguarda l’alimentazione in acqua dei terreni, la quantità necessaria per la produzione di cotone biologico è nettamente inferiore a quella richiesta per un campo di cotone ordinario.
Scegliere un jeans in cotone biologico ti garantisce anche di usufruire di un indumento più durevole. Infatti, le fibre del cotone biologico si conservano bene nel tempo, poiché non sono esposte a diversi trattamenti chimici. Il jeans in cotone biologico è quindi un indumento che si inserisce perfettamente nella corrente del consumo etico. Assicurati sempre che il jeans in cotone biologico che intendi acquistare sia certificato. Questo ti offre un’ulteriore garanzia sulla qualità dell’indumento.

Analizza i diversi materiali di fabbricazione del tuo jeans
Per riconoscere la qualità di un jeans, analizzare i diversi materiali utilizzati nella sua realizzazione è un passaggio imprescindibile. A questo punto, è fondamentale assicurarsi che le diverse materie siano confortevoli. Questo rende l’indumento adatto a tutti e garantisce il comfort di un abbigliamento pratico.
Consigliamo anche di prestare attenzione al carattere ecologico dei materiali utilizzati nella fabbricazione del jeans. È importante sapere che indossare un indumento ecologico è un gesto positivo per la preservazione dell’ambiente. È necessario anche interessarsi all’impatto che i diversi materiali potrebbero avere sul corpo e sulla salute. Se sei allergico al lattice, ad esempio, devi assicurarti prima di acquistare un jeans che non ne contenga.
Se cerchi finiture particolari, i materiali di fabbricazione del jeans rappresentano il principale criterio che potrebbe orientarti. In base alle tue esigenze personali (colore, forma, spessore, ecc.), definisci attentamente le caratteristiche che devono avere i materiali del jeans. Diventa quindi più semplice effettuare la scelta giusta dei materiali per il tuo indumento in jeans.
Per analizzare i materiali dei jeans, fai riferimento alle schede tecniche o alle tabelle generalmente fornite dai produttori. Quando ti rechi in un negozio fisico per acquistare il tuo jeans, non esitare a toccarlo, persino a provarlo. Questo ti permette di avere un’idea sufficientemente precisa sulla qualità del materiale.

Dove è stato fabbricato il tuo jeans?
Per riconoscere la qualità di un jeans, devi anche interessarti al luogo in cui è stato fabbricato. Se stai cercando un jeans di buona qualità, devi puntare sui pezzi realizzati in Francia. Infatti, esiste una vera competenza francese riguardo alla fabbricazione del jeans. Scegliere un jeans prodotto in Francia ti permette di sostenere i produttori francesi. Contribuisci così alla sopravvivenza dei produttori locali permettendo loro di aumentare il loro fatturato. Si noti che sono i profitti generati dalla vendita di jeans che hanno permesso a molte aziende francesi di essere presenti nel mercato del jeans da decenni.
Optare per un jeans fabbricato in Francia è anche un modo per evitare di sfruttare i lavoratori stranieri. Questi spesso lavorano in condizioni molto poco raccomandabili per realizzare i jeans. Al contrario, in Francia, il lavoro nell’industria tessile, in particolare in quella del jeans, è regolato da leggi molto severe. I profitti generati dalle aziende in questo settore devono servire in buona parte a compensare ogni ora di lavoro e quindi mantenere, allo stesso tempo, i posti di lavoro.
Inoltre, con il jeans francese, hai una buona garanzia riguardo alla qualità dei materiali. Questi ultimi sono scelti seguendo criteri molto precisi per garantire una produzione rispettosa dell’ambiente.
Acquistare un jeans di fabbricazione francese ti consente di usufruire di un prodotto durevole. È generalmente completamente cucito a mano, il che gli garantisce una buona solidità. Questo assicura una lunga durata del prodotto rispetto agli indumenti realizzati in molti altri paesi stranieri che optano per una produzione industriale privilegiando la quantità alla qualità.
Analizza la tessitura del jeans
La tessitura del jeans rappresenta anche un criterio importante per determinare se si tratta di un tessuto di qualità. Esistono infatti diversi tipi di tessitura che possono intervenire nella fabbricazione del jeans. La principale differenza tra questi diversi tipi di tessitura riguarda l’orientamento delle linee tessute.
La tessitura a diagonale destra è la più comunemente utilizzata nei capi di jeans. La sua produzione è semplice e poco costosa e si realizza su ogni tipo di indumento. Questo tipo di tessitura è più liscia e permette quindi di ottenere capi più estetici.
La tessitura denim selvedge sta guadagnando sempre più importanza. Oggi è utilizzata nella fabbricazione di indumenti in jeans di media e alta gamma. Questa tessitura ti offre la garanzia di avere indumenti durevoli e solidi.
Il self finished, d’altra parte, è un tipo di tessitura di jeans molto ricercato. Si caratterizza infatti per linee di tessitura più fitte. Di conseguenza, richiede molto più tessuto al m² per realizzare il jeans. Il self finished apporta un tocco estetico indiscutibile all’indumento. Il jeans con questo tipo di tessitura resiste facilmente alla prova del tempo. È tuttavia più pesante della media.
In materia di tessitura per jeans, troviamo anche il broken twill. Questa forma di tessitura si caratterizza per un’orientamento casual delle linee. Combina perfettamente tutti i vantaggi dei precedenti tipi di tessitura. Il broken twill limita considerevolmente i rischi di torsione del jeans indipendentemente dalla tensione a cui è sottoposto quotidianamente.

Un jeans non trattato sarà anche da privilegiare
Assicura la qualità del tuo jeans scegliendo un indumento non trattato. Oggi esistono vari tipi di trattamenti per jeans. Servono tra l’altro a realizzare il lavaggio, combattere la scoloritura o rendere l’indumento più resistente. Il jeans può anche essere trattato anti fuoco o ignifugo. Questo tipo di indumento è particolarmente ricercato da persone che lavorano in zone a rischio. Tuttavia, per implementare questi diversi trattamenti, si utilizzano generalmente prodotti chimici e alcuni processi industriali (sabbiare, spazzolare, ecc.). Questi trattamenti possono ridurre la qualità del tessuto. Infatti, il jeans può essere danneggiato durante un qualsiasi trattamento. Così, perde la sua texture originale e diventa più fragile. Questo tipo di indumento ha una durata di vita molto limitata.
È importante notare che un jeans trattato è generalmente più difficile da mantenere rispetto a un jeans non trattato. Infatti, una volta trattato, questo tessuto diventa più rigido al contatto con l’acqua, il che complica il lavaggio. Per alcuni tessuti, in particolare quelli che hanno subito un trattamento per rafforzare il loro colore, l’indumento cambia colore nel tempo. Infatti, perde una parte del suo colore dopo ogni lavaggio.
Il jeans trattato è anche nocivo per l’ambiente. Infatti, i processi che sono spesso richiesti per realizzare un trattamento su questo tessuto non sono spesso rispettosi dell’ambiente. È il caso, ad esempio, durante la sbiancatura o il lavaggio di un capo di jeans. Questo trattamento richiede quindi una notevole quantità d’acqua che non può essere riciclata alla fine.
D’altra parte, un jeans trattato rappresenta un rischio potenziale importante per la salute dell’individuo che lo indossa e per quella delle persone vicine. Lo stesso vale per i lavoratori che effettuano il trattamento. La sabbiatura, ad esempio, può causare, durante la sua realizzazione, infezioni polmonari e portare alla morte in alcuni casi.
In sintesi, per riconoscere la qualità di un jeans, è imperativo tenere conto non solo del suo aspetto, della sua texture, dei diversi processi di fabbricazione, ma anche della sua origine. I jeans francesi rappresentano una vera garanzia di qualità e ti offrono numerosi vantaggi.