Depilazione definitiva: quale efficacia aspettarsi dal tuo trattamento?

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L’epilazione definitiva è un intervento estetico molto richiesto da uomini e donne. Si adatta a ogni tipo di pelle e può essere realizzata in diversi modi. Quali sono i diversi metodi di epilazione definitiva e come verificare la loro efficacia a breve e lungo termine? Come procedere per ottenere risultati perfetti e quali sono le alternative all’epilazione definitiva?

I diversi metodi di epilazione definitiva e la loro efficacia

L’epilazione definitiva consente di avere una pelle pulita e liscia. Consiste, infatti, nella distruzione dei follicoli piliferi al fine di ridurre la ricrescita dei peli. Può essere effettuata:

• con il laser,
• con luce pulsata intensa (IPL),
• con elettrolisi (elettrica).

L’epilazione laser è la più diffusa ed è molto efficace. Consiste nell’inviare una serie di impulsi luminosi per bruciare la radice dei peli. Può essere utilizzata su diverse parti del corpo (schiena, gambe, torace, ascelle…). Il vantaggio dell’epilazione definitiva laser è che si adatta a tutti i tipi di peli e di pelle. Consente di rimuovere tra l’80 e il 90% della vostra peluria. Per ottenere buoni risultati, è ideale affidare il lavoro a professionisti.

La tecnica della luce pulsata è un metodo semi-definitivo molto alla moda. Consiste nell’inviare una luce intensa nel bulbo. Questa viene trasformata in calore e agisce direttamente sulle cellule che favoriscono la ricrescita dei peli. Questo tipo di epilazione permette di rimuovere fino al 90% dei peli, ma non è davvero efficace su pelli meticce o nere.

L’epilazione elettrica tramite elettrolisi è completamente definitiva e deve essere necessariamente eseguita da un medico. Consiste nell’utilizzare una corrente elettrica per distruggere le radici dei peli. La carica viene inviata tramite un ago che viene inserito in ogni follicolo. Si adatta a tutti i tipi di pelle, ma è più efficace sui peli grigi e chiari. Tuttavia, è più dolorosa rispetto all’epilazione laser e richiede più tempo.

Come valutare l’efficacia dell’epilazione definitiva a breve e lungo termine?

L’efficacia dell’epilazione definitiva può essere misurata in diversi modi. Per cominciare, è necessario informarsi sulla quantità di peli che possono essere distrutti. Questa può variare a seconda del metodo scelto. È importante sapere che non cadono automaticamente anche quando si completano tutte le sedute. A breve termine, quindi, è meglio evitare di misurare l’efficacia dell’epilazione in base alla velocità con cui i peli scompaiono. Generalmente, cadono naturalmente 2 o 3 settimane dopo l’ultima seduta. In alcuni casi, possono persistere fino a 4 settimane.

È importante anche scoprire dopo quanto tempo può verificarsi una ricrescita. Ad esempio, con l’epilazione laser e quella tramite elettrolisi, i peli vengono completamente distrutti. Nel 1% dei casi, possono ricrescere dopo diversi anni, ma sono molto fini e hanno un’intensità ridotta. Al contrario, con l’epilazione a luce pulsata, può esserci una ricrescita dopo 2 o 3 anni. Per questo motivo è definita semi-definitiva. Verificate anche se il metodo non aggredisce la pelle e se consente di rimuovere i peli più fini.

Alcuni consigli per ottimizzare i risultati del vostro trattamento di epilazione

L’epilazione definitiva consente di rimuovere una buona parte dei peli del vostro corpo. Tuttavia, alcuni parametri possono influenzare l’efficacia del trattamento. È quindi necessario prendere alcune precauzioni per ottenere un risultato perfetto e duraturo. Per cominciare, è importante tenere conto della vostra pigmentazione e del colore dei peli prima di scegliere un metodo. Ad esempio, l’epilazione elettrica e quella laser si adattano a ogni tipo di pelle, mentre quella a luce pulsata è perfetta per i peli chiari.

Questo intervento estetico è consigliato per le persone di una certa età, poiché più si inizia tardi e migliori sono i risultati. Durante l’adolescenza, i peli sono fragili e sono considerati come peluria. Il laser, la corrente elettrica o la luce pulsata sono efficaci solo sui follicoli piliferi maturi. Questa condizione è spesso soddisfatta a partire dai 20 anni, ma è ideale attendere 25 anni prima di iniziare questo trattamento.

L’epilazione definitiva richiede diverse sedute. Il numero varia tra 5 e 10 a seconda del metodo scelto, della vostra peluria e del vostro tipo di pelle. Per far scomparire tutti i peli in modo duraturo, dovete seguire le sedute fino alla fine. Evitate quindi di interrompere il trattamento perché è doloroso o non appena i peli iniziano a cadere.

Se avete problemi ormonali o medici, parlatene con il professionista. Questi dovrà tenerne conto per scegliere l’epilazione da effettuare e la potenza dell’apparecchio. Ad esempio, per il metodo laser, il materiale utilizzato su pelli nere e mate è diverso da quello per pelli chiare. Infine, un protocollo di trattamento deve essere stabilito e seguito rigorosamente per distruggere il massimo dei peli.

Le alternative all’epilazione definitiva

Se l’epilazione definitiva non vi attira, i metodi tradizionali possono sempre bastarvi. Sono quasi indolori e non richiedono sempre l’intervento di un professionista. L’epilazione temporanea può essere effettuata:

• con rasoio manuale o elettrico,
• con cera,
• con crema depilatoria,
• con epilatore elettrico,
• con filo.

Il rasoio manuale o elettrico è economico e può essere utilizzato su qualsiasi parte del corpo. Tuttavia, la ricrescita è molto rapida, poiché la rasatura non strappa la radice dei peli. Per un’epilazione efficace, è consigliabile effettuare prima uno scrub per rimuovere le cellule morte e ammorbidire i peli. Applicate infine una crema idratante per evitare la comparsa di brufoli e peli incarniti.

L’epilazione con cera è popolare e si adatta a bikini, gambe e ascelle. Strappa i peli, il che significa che non ci sarà ricrescita per diverse settimane. La cera può essere applicata calda o fredda. La tecnica con crema depilatoria non causa né brufoli né peli incarniti. È rapida e molto facile da applicare. Essa dissolve i peli senza distruggere la loro radice. I follicoli piliferi quindi ricrescono molto rapidamente.

L’epilatore elettrico comprende molte piccole pinzette che strappano i peli durante la rasatura. Questa tecnica è dolorosa, ma i risultati sono duraturi. Può portare alla comparsa di brufoli e peli incarniti. Dovete quindi procedere a uno scrub all’inizio e utilizzare una crema idratante dopo la rasatura. C’è anche l’epilazione con filo, che è molto più adatta per il viso. Permette di delineare con precisione le sopracciglia e rimuovere i piccoli peli del baffetto.