Equitazione: pezzi chiave da rubare allo sport elegante e mitico
This publication is also available in: Français English (UK) Deutsch Español
Da diversi anni, lo spirito sportswear invade il guardaroba di tutti… Dalle tute alle scarpe da trail, passando per lo zaino, da Nike ad Adidas o ancora Lacoste con la sua gonna da tennis e il suo polo; tutti i marchi si cimentano nel mix casual/sportswear. Oggi, in occasione del 12 ° Saut Hermès, competizione internazionale di salto ostacoli che si tiene questo fine settimana (dal 18 al 20 marzo 2022), vi proponiamo di fare il punto sull’equitazione e sulle sue tendenze moda. Approfittate dell’occasione per scoprire di più sugli abiti da equitazione da prendere in prestito e da integrare urgentemente nel vostro guardaroba.
Hermès in 4 parole: Cavallo, Arancione, Quadro, Kelly
All’origine del marchio con i famosi foulard di seta Hermès Orange c’è un uomo: Thierry Hermès. Nel 1837, fonda la sua fabbrica di finimenti e selle; e diventa rapidamente un maestro artigiano sellaio. Ovvero, colui che progetta, confeziona e vende finimenti e altri attrezzi per cavalli. Dopo la sua morte, suo figlio e suo nipote sviluppano il concetto del marchio ed Hermès si lancia nella produzione e nella fabbricazione di articoli per l’equitazione come coperte per cavalli, casacche di seta da corsa, grandi borse in pelle per trasportare stivali e selle, ecc. Nasce il punto sellier e i degni eredi di Thierry Hermès estendono i codici di produzione dei loro articoli “equitazione” a settori più ampi come la pelletteria e la maroquineria. Negli anni ’20, la casa Hermès estende la sua firma anche ai capi d’abbigliamento maschili e femminili, all’orologeria, alla gioielleria e ovviamente agli accessori e all’arredamento d’interni. Quello che è Hermès International oggi esiste da più di un secolo. Lola Prusac, la creatrice del famoso foulard di seta iconico, lanciato nel 1929, aveva anche sviluppato abiti sportivi/tempo libero per quelli dell’epoca, ovvero lo sci e la spiaggia. Segue la creazione della ormai “celeberrima” borsa – La Kelly – il cui nome si ispira a Grace Kelly… Insomma, lo sport e la pelle sono i cavalli di battaglia della casa fin dalla sua creazione.
Nota della Redazione: avete notato che il famoso logo Hermès altro non è che un cocchiere in groppa?
Il Saut Hermès, un evento che riunisce i più grandi campioni del mondo dell’equitazione per 3 giorni di competizione che sembrano uno spettacolo, raccoglie anche, come il Grand Prix Diane Longines a Chantilly, sugli spalti e nelle tribune una varietà di look da cui prendere ispirazione.
Quindi, tutti in sella per scoprire i capi che diventeranno il vostro chiodo fisso o che lo sono già!
Il stivale da cavallerizzo
Se c’è un capo che viene subito in mente quando si pensa all’equitazione, è sicuramente lo stivale… Ma non uno qualsiasi. Lo stivale Sellier Hermès in pelle, che da quando è stato lanciato ha fatto scuola, come il modello Jumping in pelle con suola piatta nella versione stivali o stivaletti con la sua iconica chiusura ispirata alla borsa Kelly oppure il modello Dressage con tacchi anch’esso in pelle.
I nomi dei modelli fanno naturalmente eco al mondo del cavallo da Hermès; ma anche altri marchi si sono ispirati al creatore Sellier come Prada, Tod’s, la Modeuse, Boden, Alaia, Legres, Girotti FR con modelli di stivali da cavallerizzo.
Lo stivale da cavallerizzo saprà adattarsi a tutto il vostro guardaroba… Elegante e sobrio su un paio di jeans scuri e un dolcevita, sexy con una gonna corta e un cappotto casual in tweed o lana, o ancora decisamente alla moda con una gonna midi plissettata.
La camicia o il polo da gara
Se vi piace prendere in prestito elementi dal mondo dell’equitazione, adottate anche i codici di abbigliamento delle gare con la camicia/polo da gara. Cosa è? Si chiama camicia o polo da gara un capo aderente in materiale tecnico che si indossa sotto la giacca da gara. Il principio di questo indumento è semplice, deve avere un colletto bianco – l’apice dell’eleganza – e si chiude con piccoli bottoni fino alla base del collo. Di per sé, indossato su un pantalone da equitazione è un capo piuttosto basico ma abbinato a un guardaroba da Fashionista, questo capo con colletto Mao può fare la sua figura. Da abbinare a un paio di jeans taglio Carrot vintage sbiaditi o a una gonna plissettata per un look da scolaretta.
Una giacca cerata o niente
Il vostro guardaroba ne avrà forse già una… La famosa giacca cerata del marchio Barbour è anche un capo derivato dal mondo dell’equitazione. Da indossare quando piove o quando c’è vento perché si tratta di un vero e proprio cappotto isolante e tecnico. Effetto British garantito. La giacca trapuntata – la versione estiva – si abbina anche molto bene a qualsiasi paio di jeans in città o in campagna.
I marchi di equitazione da cui attingere senza esitazione
Ogni sport ha i suoi marchi di riferimento. Per l’equitazione, Hermès è sicuramente la casa madre. Ma per trovare capi ispirati e ispiranti potete anche puntare su questi marchi; alcuni dei quali con abbigliamento tecnico che si adatta perfettamente sia in città che sul palco: Pénélope Leprevost, marchio omonimo lanciato dalla cavallerizza francese medagliata alle Olimpiadi di Rio, DADA Sport, Pomme, Polo Club.
Il prossimo capo che tornerà di moda
Infine, c’è da scommettere che il jodhpur, celebre pantaloni dell’equitazione importato dall’India, farà un giorno il suo ritorno sulle passerelle e quindi nei nostri armadi. Nel frattempo, i marchi hanno capito bene che ogni sport può essere fonte di ispirazione e l’equitazione non ha niente di cui vergognarsi. Inoltre, un marchio come Ralph Lauren si ispira ancora e sempre al mondo del cavallo, ma in modo più “Gentleman Farmer”.
Anche il marchio Hermès ha capito l’importanza di associare il suo marchio iconico a uno sport così chic come l’equitazione e questo, in questo luogo emblematico che è il Grand Palais. Ricordiamo che il Grand Palais, a due passi dagli Champs-Élysées, ospita vari eventi come la FIAC, il salone del libro, i Floralies o ancora la notte Eletro, Ottobre Rosa, una pista di pattinaggio d’inverno… I marchi di lusso hanno capito bene che questo luogo iconico merita di essere sfruttato e bisogna sapere che Hermès International con il suo Concorso di Salto Ostacoli non è l’unica casa di couture a sfruttarlo. Infatti, la Maison Chanel vi sfilano diverse volte all’anno, con sempre uno show all’americana e soprattutto una padronanza del cerimoniale che permette di viaggiare pur restando sotto la Nef. E voi, qual è il vostro chiodo fisso?