Il Ballo d’Estate del MAD Paris, messo in scena da Sofia Coppola
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Mentre gli sguardi del pianeta del gossip e della moda si volgevano oltre l’Atlantico lo scorso maggio per scrutare gli abiti del MET Gala, la capitale francese ha voluto, a sua volta, farci sognare all’inizio di luglio. Infatti, in occasione dei 100 anni dell’esposizione delle Arti Decorative del 1925, è stato organizzato un Ballo d’Estate domenica al MAD. Una prima edizione che ha attirato l’attenzione, immaginata dalla regista Sofia Coppola. Tra celebrazione dell’arte di vivere alla francese e abiti chic e haute couture, riviviamo questo evento che potrebbe benissimo iscriversi in una lunga serie di celebrazioni.
Il Ballo d’Estate del MAD: un MET Gala alla francese?
Simile al MET Gala di NYC, il Ballo d’Estate del Museo delle Arti Decorative di Parigi è soprattutto un evento creato per raccolta fondi. Oltre a riunire ospiti di prestigio, tutti vestiti con i più bei capi, questa prima edizione del ballo avrebbe permesso di raccogliere 2,8 milioni di dollari. Questi fondi serviranno, tra l’altro, a finanziare la prossima grande esposizione del MAD e a fornire supporto alle scuole e alle strutture a esso associate.
Questa serata, da non perdere, ha avuto anche un’importanza strategica nel calendario, proprio come la celebrazione newyorkese. Da un lato, si è presentata come il lancio della settimana della moda Haute Couture parigina. Ma anche come una introduzione alla futura esposizione che celebrerà i 100 anni dell’arte déco, che aprirà le sue porte il prossimo ottobre al museo.
Tuttavia, sebbene la lista di 300 invitati fosse da sogno, contando anche Anna Wintour – che ha appena lasciato la redazione di Vogue, il Ballo si è distinto dal MET Gala per il suo secondo atto. Infatti, mentre la prima parte della serata ha riunito celebrità e mecenati di vari ambiti artistici, l’evento ha aperto le sue porte a studenti di scuole di moda per la sua seconda parte. Un modo per celebrare la trasmissione delle competenze e la futura generazione di haute couture, il tutto con uno spirito più familiare e conviviale rispetto agli eventi precedenti di questo tipo.
Inoltre, sono stati proprio gli ospiti del ballo a pagare il loro ingresso e non le maison di moda, il che differisce dal MET.
E sembra che gli organizzatori stiano pensando di farne un evento annuale!
Un ballo alla francese immaginato da Sofia Coppola
Chi dice ballo, dice esperienza unica e decorazioni curate. E per questo, chi meglio di Sofia Coppola per prendere le redini della direzione artistica di questa notte incantata?
Aver fatto le sue esperienze come stilista da Chanel, e poi aver segnato gli animi con il suo cinema dai toni pastello, la regista presenta un universo che si presta perfettamente all’evento. È così che, ispirata dalle serate di Jacqueline de Ribes, dal Bal Proust e dal Bal Noir e Blanc, S. Coppola ha immaginato un allestimento degno di Bridgerton per celebrare l’arte di vivere alla francese. Il tutto, nel contesto unico del Museo dell’ala nord del Louvre.
Quest’ultima ha affermato a Vogue di aver pensato la scenografia dell’evento come una scena di festa di un film. Con, di conseguenza, la volontà di rompere con i codici abituali degli eventi di beneficenza e di portare un lato più caloroso. Il risultato: un contesto elegante, dallo spirito giardino d’inverno con toni rosati, sovrastato da imponenti lampadari che hanno conferito opulenza alla serata. E la direzione artistica della serata ha potuto contare persino sul fiorista che ha lavorato al suo fianco su Maria Antonietta!
Questo rifugio si è poi trasformato in pista da ballo, sulla quale gli ospiti hanno potuto svelare, dopo i loro abiti, i loro migliori passi e movimenti sulle note di brani dei Phoenix, venuti a suonare per l’occasione.
La celebrazione del savoir-faire francese al Ballo d’Estate del MAD Paris
Naturalmente, il Ballo d’estate del MAD era l’occasione ideale per sfoggiare i propri capi più belli. E gli ospiti hanno saputo mettere in risalto il savoir-faire francese.
In accordo con l’estetica della serata, Sofia Coppola si è presentata con un delicato abito rosa pastello firmato Chanel. Questa creazione, con eleganti volant, ha richiesto oltre 510 ore di lavoro delicato. L’attrice spagnola Penélope Cruz è stata anch’essa sublimata dalla maison francese, con un abito blu notte che gioca sulla trasparenza e le note di brillantezza. Così come Keira Knightley, con un abito dallo spirito tailleur chic con scollatura lavorata. Accanto a loro, Chiara Mastroianni, Kirsten Dunst e Léna Situations hanno rivelato abiti che abbinano toni neri e crema a pezzi argentati, dorati o persino punteggiati di dettagli floreali o colorati.
In sostanza, questa prima edizione del Ballo d’Estate del MAD Paris ha saputo fare il suo effetto e distinguersi dal MET Gala per il suo tocco francese e il suo lato conviviale. Non vediamo l’ora di vedere le prossime edizioni!
Foto: ©MAD Paris
